Maestra Michela
Mi chiamo Michela Chiartano ed ho 33 anni.
Ho conseguito la laurea magistrale in Scienze della Formazione Primaria a marzo del 2014 ed insegno da dieci anni.
Sono molto legata a questa scuola perché prima l’ho vissuta da alunna, poi ho svolto il Servizio Civile Nazionale ed infine sono diventata una delle insegnanti.
Ho da sempre voluto fare l’insegnante, probabilmente grazie a delle splendide persone che ho incontrato nel mio percorso scolastico e che, oltre ad avermi insegnato qualcosa, mi hanno mostrato “la parte umana e personale” di questo lavoro.
Nella mia quotidianità didattica e scolastica cerco di mettere sempre al centro gli alunni, perché credo che, soltanto spronati, possano esprimersi al meglio ed imparare divertendosi!
Mi reputo per alcuni aspetti, una “maestra vecchio stampo”, pretendendo dai miei alunni una scrittura ed un approccio alla scuola ordinato, preciso e…
Per altri aspetti, cerco di proporre ai miei alunni una metodologia cooperativa, frutto da anni di corsi che mi hanno portato a far parte di un gruppo di formatori.
Durante le giornate, alterno momenti nei quali utilizzo una lezione attraverso una discussione collettiva e partecipata, a momenti di esercizi individuali o di attività svolte in modo cooperativo.
Maestra Francesca
Mi chiamo Francesca Sardo, ho 43 anni e mi sono diplomata nel 1999 all’istituto magistrale.
Ho lavorato per 10 anni come educatrice in alcuni asili nido poi, una piccola parentesi alla scuola materna e infine, finalmente sono entrata nella scuola primaria ed ho capito che questo è il mio posto.
Mi piace instaurare un rapporto di fiducia con i miei alunni promuovendo un clima positivo, incoraggiando la partecipazione di tutti alle attività di classe, favorire l’autonomia e la responsabilità fin dalla classe prima.
Chiedo ai miei alunni di rispettare le regole, I compagni e gli adulti perchè il rispetto delle regole è alla base dello stare in gruppo.
Durante le mie lezioni dedico una parte alle spiegazione al al lavoro per rinforzare le conoscenze, il tutto sempre intervallato da momenti scherzosi che aiutano a distendere il clima.
Un altro aspetto, per me importantissimo del rapporto con I bambini è quello di trovare il tempo per lasciare libero sfogo ai loro racconti, ai loro pensieri e alle loro emozioni di modo che si sentano liberi di essere se stessi.
Maestra Ilaria
Mi chiamo Ilaria Vernetti, ho 42 anni e mi sono diplomata all’istituto magistrale “Europa Unita” di Chivasso nel 1999.
Ho conseguito, in seguito, la laurea in scienze della formazione DAMS nel 2005.
Dopo differenti attività lavorative, sono approdata all’insegnamento dove ho finalmente trovato il mio mondo!
Lavorare con i bambini e creare un’intesa con i miei alunni è sicuramente una grandissima fonte di energia ed ispirazione.
Con le mie colleghe cerchiamo di creare un clima sereno e gioioso nel quale i bambini possano sentirsi capiti e a loro agio in modo tale da poter esprimere al meglio le loro capacità.
In classe vengono rispettate le regole fondamentali per trascorrere la giornata in serenità ed armonia, garantendo così a tutti di poter apprendere il più possibile e di sviluppare il proprio carattere e le proprie potenzialità al massimo!
Maestra Sara
Mi chiamo Sara Bollo e ho 24 anni. Ho studiato presso il liceo artistico Piero Martinetti di Caluso, in cui mi sono diplomata, e adesso sto proseguendo il mio percorso frequentando il corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria.
Sono molto abile con la tecnologia e utilizzo spesso strumenti multimediali in classe, sia perché sono una risorsa per coinvolgere e motivare maggiormente gli alunni, sia per indirizzarli verso un uso alternativo e consapevole dei dispositivi, che diventano mezzo per imparare, informarsi e costruire attivamente il proprio apprendimento.
Programmo le attività in modo che siano stimolanti per i bambini e che seguano le loro necessità e i loro interessi. Quando possibile, propongo attività pratiche, per far sì che imparino attraverso l’esperienza diretta, che permette di interiorizzare meglio e di far propri gli argomenti.
Durante le lezioni, cerco sempre di sondare le preconoscenze dei bambini per arrivare a formare insieme le nuove conoscenze. Quindi, partendo da ciò che già sanno e con l’aiuto di domande guida e spunti di riflessione, costruiamo il nuovo argomento, facendo talvolta collegamenti interdisciplinari e/o che riguardano la realtà che li circonda.
In classe è importante creare un clima positivo che favorisca una didattica produttiva. Questo è possibile dando delle regole ben definite e dei comportamenti da mettere in atto, ma anche essendo noi insegnati l’esempio da seguire. È necessario anche che, fin dalle prime classi, con il nostro aiuto e le nostre indicazioni, imparino ad organizzare il proprio materiale, il lavoro da svolgere a casa e lo studio, per diventare autonomi e per estendere questa competenza ad altri contesti.
È fondamentale, per un’insegnante, ascoltare i propri alunni, per farli sentire accolti e capiti, ma anche per cogliere dei campanelli d’allarme riguardanti problematiche, bisogni o stati d’animo negativi.
Io sono una persona empatica, quindi mi calo spesso nei panni dei bambini per vedere i loro piccoli grandi problemi dal loro punto di vista e poter, quindi, essere di aiuto per risolvere una situazione o per confortare una loro preoccupazione.
In generale, in questa scuola, puntiamo molto al dialogo e facciamo in modo che siano i bambini stessi a trovare una soluzione ad un problema o ad un litigio. Noi insegnanti, durante una discussione, fungiamo più da supporto e da mediatori.
Per concludere, amo questo lavoro e spero di trasmettere la mia passione ai bambini, cosicché loro possano vivere con serenità e impegno la vita scolastica.
Maestra Valentina
Sono maestra Valentina, oltre ad essere una mamma insegno ormai da alcuni anni. Ho iniziato con i bimbi della scuola dell’infanzia dove ho potuto sperimentare la didattica outdoor, del fare in concreto e dell’apprendere con l’esperienza. Dopo la nascita di mio figlio ho deciso di riprendere a lavorare nella scuola primaria dove ho insegnato sia italiano che matematica e le discipline. Oltre ad essere un insegnante curricolare ho avuto anche un’esperienza come insegnante di sostegno per cui ho frequentato il corso aggiuntivo per il sostegno alla facoltà di Scienze della Formazione Primaria di Torino.
Volendo usare tre aggettivi per descrivere me stessa e il mio modo di insegnare utilizzerei:
– Solare, perché entro sempre in classe con il sorriso e l’entusiasmo
– Caparbia, perché perseguo l’obbiettivo che mi sono prefissata, riadattando il mio modo di insegnare in base agli alunni che ho ma senza mai perdere di vista l’obiettivo da raggiungere
– Attenta, perché credo che ogni bimbo sia unico, speciale e in quanto tale con dei bisogni e delle capacità diverse a cui un’insegnante deve essere attenta.
Maestra Beatrice
Mi chiamo Beatrice Maniccia, ho 24 anni e sono laureata in Lingue e Culture per il Turismo.
Per coronare questo sogno ho deciso di proseguire i miei studi presso la facoltà di Scienze della Formazione Primaria.
In classe, conoscendo pian piano gli alunni, cerco di trovare un metodo d’insegnamento dinamico che sia adatto a ognuno di loro per permettere che sviluppino le proprie potenzialità e il proprio carattere, sentendosi liberi di esprimersi.
Maestra Stefania
Mi sono laureata in Lingue e Letterature straniere moderne presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’università di Torino con una tesi di didattica della lingua inglese nella scuola primaria.
Ho nutrito da sempre interesse e passione per l’insegnamento per cui, dopo una iniziale esperienza didattica nella scuola secondaria, da anni mi dedico all’insegnamento nella scuola primaria come insegnante specialista.
Credo di svolgere il mio lavoro con impegno, serietà e senso di responsabilità cercando di adattare le scelte didattiche al gruppo classe con cui mi trovo ad interagire. In linea generale nelle mie lezioni combino un approccio ludico e comunicativo basato sulla tecnica del ”learning by doing” all’insegnamento della grammatica di base grazie alla comprovata esperienza maturata.
Sono davvero contenta di essere entrata a far parte di questa squadra caratterizzata a mio avviso da solida competenza e professionalità.
Maestra Monica
Ciao, sono Monica Ferrero, ho 51 anni e da 10 anni insegno religione ai bambini di questa scuola.
Ho conseguito il Magistero in Scienze Religiose nel luglio 2011 per approfondire il mio cammino di fede e di testimonianza del Signore ed in seguito ho scelto di utilizzare questo titolo di studio per insegnare, unendo la mia scelta di vita come consacrata al mio impegno lavorativo quotidiano.
Mi sono orientata subito alla Scuola Primaria Paritaria di Montanaro, perché desideravo da sempre essere una maestra e lavorare con i bambini, ma soprattutto perché volevo farlo in una scuola dove il messaggio cristiano da trasmettere non fosse legato solo alle due ore di religione settimanali previste dallo Stato. Condividevo l’orientamento educativo cattolico della nostra scuola che univa il corpo insegnanti e dava continuità alla storia e il carisma delle Suore Figlie di Carità.
Insegnare religione per me è trasmettere il tesoro dell’amore di Dio che ho incontrato nella mia vita, è avviare nei miei piccoli alunni una ricerca del cuore che porta in sé grandi domande e seminare in loro la risposta che Gesù ha portato sulla terra, confrontandola nell’apertura e nel rispetto con le altre religioni.
Ogni bambino è un dono speciale e ogni classe è unica e ha le sue caratteristiche. Per insegnare cerco prima di tutto di ascoltare quanto desiderano condividere in gruppo o personalmente, di osservarli quando giocano e quando sono impegnati nelle attività didattiche per trovare la modalità più adatta a interessarli e a vivere con gioia le ore che passiamo insieme. Alterno quindi momenti di spiegazione e confronto, a attività ludiche e artistiche, impariamo dei canti a tema, vediamo dei filmati che poi commentiamo, facciamo dei lavoretti, utilizziamo il libro di testo che ogni anno scelgo con cura e che ci accompagna nel nostro percorso segnando il cammino. Nel periodo di novembre e dicembre diventiamo dei piccoli attori e prepariamo insieme la recita di Natale e nel corso dell’anno non mancano le sorprese.
Le loro domande, riflessioni, il loro stupore mi aiutano a crescere ogni giorno e allargano il mio cuore in un abbraccio nel Signore della loro vita e delle loro famiglie, che li accompagna negli anni che condividiamo insieme e che proseguirà quando saranno cresciuti. Credo che i semi di bene fioriranno in tempi e modi anche imprevedibili e che gli adulti di domani e il nostro futuro avranno ricevuto il Tesoro speciale, che riempie di senso la vita.
Maestro Gabriele
Ciao a tutti, mi chiamo Gabriele Tricomi, ho 30 anni e sono laureato in SUISM interfacoltà di scienze motorie. Il lavoro con i bambini è un divertimento, perché condividiamo emozioni, sorrisi, pianti. Ho svolto la tesi magistrale sul gioco-bambino, cioè i bambini imparano giocando e utilizzo più ore di ed. Fisica. Stare a contatto con loro è l’unica cosa che mi fa star bene. Durante le lezioni noi suddividono tre momenti, il primo è un riscaldamento condiviso, la seconda parte è il lavoro di gruppo sull’obiettivo che ho deciso di svolgere e l’ultima parte è il gioco dove si sfogano tutti insieme, facendo uscire le emozioni. Se sbagliano e sono grandi, cerco di farli ragionare mettendoli davanti il problema e cercano di risolverlo. Se sono più piccolini, il problema lo affrontiamo insieme. Le cose più importanti sono la condivisione, le parole, i rimproveri, i pianti, gli aiuti, il rapporto bambino-maestra. Ci vogliamo tutti bene e siamo una grande famiglia. Questo sono io.
Maestra Ilaria (musica)
Ilaria Zuccaro si è diplomata col massimo dei voti in canto lirico presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria ed è laureata in lettere a indirizzo storico-musicale. Canta fin dall’infanzia in molteplici formazioni corali partecipando a tourneè in Italia e all’estero e a prestigiose rassegne. Dal 2010 collabora col coro professionale “Ars Cantica” di Milano diretto da Marco Berrini.
Come solista ha cantato in diverse importanti stagioni concertistiche cittadine, regionali, nazionali e internazionali. Nel 2013 è stata selezionata, insieme all’organista Paolo Tarizzo, tra i 12 semifinalisti dell’ undicesima edizione dell’ International Xavier Darasse Organ Competition di Tolosa con un concept monografico su Hindemith intitolato “Metamorphosis” che nel 2015 è
diventato un progetto concertistico in occasione dell’invito a presentarlo nella stagione dell’Orgelpark di Amsterdam. Nel 2016 ha cantato per MITO nel concerto “La voce degli archi” con Mario Brunello; nel 2017 ha debuttato i ruoli della Ninfa e Venere nell’”Euridice” di Caccini.
Nel 2018 ha debuttato il Messiah al Teatro Goldoni di Livorno con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana e ha cantato il ruolo di una Sirena nel “Peter Pan” di Bernstain sotto la direzione di Gianandrea Noseda. Ha inoltre scritto e interpretato gli spettacoli musicali “Gastone e la Divina” e “S-Concerto”. Nel 2019 è stata selezionata per partecipare al corso “Call for young performer – La voce nel repertorio del ‘900 e contemporaneo” sotto la guida di Alda Caiello ed
ha cantato a Milano e Bobbio nella stagione del Divertimento Ensemble.
Tiene abitualmente corsi di alfabetizzazione musicale per bambini e adulti per diverse associazioni e scuole di musica di Torino e provincia tra cui i Piccoli Cantori di Torino, la Fondazione Bibliopan, Unione Musicale Kids.
Svolge abitualmente l’attività di preparatore vocale per alcuni cori polifonici e a voci pari in Piemonte, Lombardia, Calabria e Friuli e dal 2020 è docente di Fondamenti della Didattica del canto e vocalità corale alla Milano Choral Academy. E’ co-autrice di due volumi sulla propedeutica musicale nella scuola materna (“Musica per crescere”) e sull’alfabetizzazione musicale nel primo ciclo della scuola elementare (“ABCiCanto”) entrambi con la casa editrice “Il Pennino”. Ha curato la traduzione italiana del trattato “The Child’s Voice” di Emil Behnke e Lennox Browne, edito nel 2020 dalla Kim Williams Books.
Ha inciso per Naxos “Péchés de vieillesse – Cori e quartetti vocali” e per la rivista Classic Voice” la “Via Crucis” di Liszt.
